Per ri-asfaltare Lowther Street saranno impiegati circa 240.000 sacchetti di plastica monouso, triturati e miscelati al bitume.
Lowther Street di Carlisle si aggiunge all’elenco delle strade inglesi realizzate grazie ai rifiuti in plastica. Per coprire poco più di 3mila metri quadrati, l’azienda specializzata MacRebur prevede di utilizzare circa 240.000 sacchetti di plastica monouso che altrimenti sarebbero finiti in discarica.
Non certo una novità (specialmente in Inghilterra) l’uso di rifiuti in plastica miscelati all’asfalto permette una serie di notevoli vantaggi, tra cui una maggiore resistenza alla contrazione e all’espansione del manto stradale causata dai cambiamenti delle temperature. Inoltre, poiché sostituito dalla plastica stessa, si risparmia anche una notevole quantità di bitume, materia direttamente derivata dai combustibili fossili.
“Dopo aver iniziato le prove a gennaio 2019, è fantastico vedere la prima strada realizzata con rifiuti in plastica qui a Carlisle“, ha detto Toby McCartney, CEO di MacRebur. “L’implementazione di simili strade in tutto il paese fornirebbe una reale opportunità per ridurre l’impronta di carbonio”.
La costruzione vera e propria è frutto di mesi di approfonditi test già condotti nella contea di Cumbria nell’ambito del programma ADEPT SMART Places Live Labs. Il progetto, sostenuto dalle autorità locali insieme a vari partner del settore privato, ha finora ricevuto circa 22,9 milioni di sterline di finanziamenti da parte del Dipartimento per i trasporti, ai quali si aggiunge il milione e mezzo di sterline già erogato all’amministrazione locale di Cumbria in qualità di soggetto selezionato per i test condotti sulla rete stradale.
Keith Little, membro del gabinetto del Consiglio della contea di Cumbria per le autostrade, ha affermato che l’autorità locale sta investendo circa 150.000 sterline nel progetto di riqualificazione di Lowther Street, che secondo lui “renderà i viaggi più fluidi e sicuri per i conducenti”. “Lavorando con il nostro appaltatore Hanson, Cumbria s’è fatta pioniere nella realizzazione di strade fatte con rifiuti in plastica. Oggi – ha aggiunto Little – c’è un genuino interesse mondiale per questo innovativo materiale”.
Fonte: Rinnovabili.it