Il 24 aprile 2024 il Parlamento Europeo ha dato il via libera a un pacchetto di nuove norme volte a ridurre drasticamente l’impatto ambientale degli imballaggi, promuovendo un modello di consumo più circolare e responsabile.
Obiettivo primario è la riduzione dei rifiuti da imballaggio: entro il 2030 si punta a un calo del 5%, con un successivo dimezzamento entro il 2040. Un’attenzione particolare sarà rivolta agli imballaggi in plastica, per i quali si prevede una riduzione del 30% entro il 2030.
Oltre alla riduzione, le nuove norme pongono un forte accento sul riutilizzo e sul riciclo. Vengono introdotti obiettivi specifici di riutilizzo per alcune categorie di imballaggi, come quelli per le bevande, mentre per tutti gli imballaggi saranno aumentati i requisiti minimi di contenuto di materiale riciclato dal 2030.
Per facilitare il riciclo, saranno inoltre standardizzati i design degli imballaggi e saranno utilizzati materiali compatibili tra loro.
Per aiutare i consumatori a fare scelte più consapevoli, l’etichettatura degli imballaggi diventerà più chiara e informativa. Etichette obbligatorie dovranno specificare i materiali utilizzati, le possibilità di riciclo e le modalità di smaltimento corretto.
I produttori avranno un ruolo chiave nel raggiungimento degli obiettivi del Regolamento. Saranno obbligati a utilizzare imballaggi riciclati e progettati per il riutilizzo, assumendosi la responsabilità del ciclo di vita dei loro prodotti attraverso sistemi di responsabilità estesa del produttore.
Un sistema di controlli da parte degli Stati membri e della Commissione Europea vigilerà sul rispetto delle nuove norme. Le aziende che non si conformeranno ai requisiti saranno sanzionate con multe fino a 5 milioni di euro o il 4% del fatturato annuo.
Le nuove norme UE sugli imballaggi rappresentano un passo fondamentale nella lotta all’inquinamento da plastica e nella promozione di un modello di consumo più sostenibile. Il successo del Regolamento dipenderà dalla sua attuazione da parte degli Stati membri, dalla collaborazione di tutti gli attori coinvolti (aziende, cittadini, istituzioni) e dall’impegno di ognuno nella scelta di prodotti con imballaggi ridotti, riutilizzabili e riciclabili.