‘Verso una economia realmente circolare. Norme, voci, storie’. Si intitola così il volume realizzato dall’Associazione comuni virtuosi e da Esper presentato oggi nella sede di Anci a Roma. Il volume, introdotto da una prefazione del ministro dell’Ambiente Sergio Costa, descrive l’economia circolare come un sistema economico virtuoso, progettato per utilizzare i materiali in differenti e successivi cicli produttivi, riducendo al massimo gli sprechi.
Attraverso le voci degli esperti e il racconto delle buone pratiche nazionali e internazionali si punta ad affrontare questo tema cercando di scongiurare il rischio che diventi uno slogan vuoto, anzi dando sostanza e contenuti realizzabili in tempi brevi.
“Viene presentata una filosofia di pensiero e una linea che i Comuni stanno portando avanti – spiega il presidente della Commissione ambiente di Anci e sindaco di Parma Federico Pizzarotti – I Comuni sono i primi a sentire l’esigenza di cambiare le cose, promuoverle anche per i livelli governativi più elevati, come le Regioni, perché c’è ancora tanto da fare in termini di leggi sui rifiuti, e i livelli nazionali perché c’è ancora tanto da fare in termini di leggi che aiutino l’economia circolare”. Tra le criticità che emergono dal volume, ha spiegato nel corso della presentazione Sergio Capelli, responsabile della comunicazione di Esper, c’è “la mancanza di una legislazione che stabilisca il momento in cui un oggetto smette di essere tale e diventa rifiuto”. Un passaggio fondamentale da portare a termine per sostenere concretamente le tante imprese che hanno deciso di ‘convertirsi’ a questo nuovo e sostenibile modello produttivo.
Fonte: La Nuova Ecologia