Si terrà dal 21 al 29 novembre 2020 la dodicesima edizionedella Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR), che quest’anno avrà come tema centrale “I Rifiuti Invisibili”. Lo annunciailComitato promotore nazionale della SERR, composto da CNI Unesco, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Utilitalia, Anci, Città Metropolitana di Torino, Legambiente, Regione Siciliana e AICA, con E.R.I.C.A. Soc. Coop. in qualità di partner tecnico.
Sarà possibile iscriversi alla SERR 2019 da martedì 1 settembre fino a sabato 31 ottobre 2020 collegandosi al sito https://www.ewwr.eu/it/take_part/info e registrando la propria azione.
Parlare di “rifiuti invisibili” vuol dire riferirsi alla grande quantità di rifiuti generati durante il processo di fabbricazione e distribuzione dei prodotti. Lo sapevi che per fabbricare, a far arrivare in negozio o a casa tua, uno smartphone che pesa meno di 200 grammi vengono prodotti ben 86 chilogrammi di rifiuti?
Con lo slogan è “Qual è il tuo peso reale?” la SERR ti sfida a informarti sui chili in più che tutti portiamo sulle spalle a causa di modelli di produzione e consumo non sostenibili.
Potrebbe non sembrare ovvio, ma ci sono molte azioni che possiamo intraprendere per affrontare questo problema. Prolungare la vita dei prodotti riutilizzandoli e riparandoli, acquistandoli di seconda mano, noleggiare e condividere prodotti anziché possederli, per le imprese ottenere un marchio di qualità ecologica o aderire ai regimi di responsabilità estesa del produttore … L’elenco è lungo! Scopri di più sui rifiuti invisibili e dai un’occhiata ai nostri strumenti di comunicazione qui.
La “Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti” è nata all’interno del Programma LIFE+ della Commissione Europea con l’obiettivo primario di sensibilizzare le istituzioni, gli stakeholder e i consumatori circa le strategie e le politiche di prevenzione dei rifiuti delineate dall’Unione Europea e che gli Stati membri sono chiamati ad attuare.
Il crescente successo dell’iniziativa, riconosciuta a livello istituzionale dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, ha portato l’Italia nel 2019 a registrare 5.814 azioni, riconfermandosi così tra le nazioni più attive in Europa.
Anche per il 2020 l’obiettivo sarà coinvolgere il più possibile Pubbliche Amministrazioni, Associazioni e Organizzazioni no profit, Scuole, Università, imprese, Associazioni di categoria e singoli cittadini a proporre azioni volte a prevenire, ridurre o riciclare correttamente i rifiuti a livello nazionale e locale.
Maggiori informazioni su com’è strutturata la SERR e sulle modalità d’adesione saranno fornite sulla pagina Facebook ufficiale dedicata all’evento o scrivendo a serr@envi.info, insieme ad esempi pratici di possibili azioni da implementare.