L’universo che, sempre più spesso, ci spiattella la frivolezza e la sciatteria del superfluo, vede nascere iniziative che sembra vogliano mettere uno stop, dare una pausa a questo conseguire degli eventi così rapido e cristallizzato.
Il Cton Fest di Poggiardo, organizzato dall’associazione Prendi Posizione e accolto nel Castello di Corigliano D’Otranto sabato 29 e domenica 30 settembre, raccoglie una serie di temi e discussioni attorno a una tavola rotonda che riunisce teologi, architetti, professori ed esperti del settore.
Il centro del dibattito sarà l’uomo esaminato da una prospettiva più intima. Ripercorrere l’età dell’uomo, analizzandone i costi ambientali e sociali, riportare in auge quelle aree di sacrificio per la quale l’inquinamento non è uguale per tutti, saranno il punto mediano da cui sfoceranno le tematiche che da sempre hanno legato l’uomo all’ambiente.
Saranno oltre 50 gli ospiti del convegno tra cui Rossano Ercolini (Movimento Rifiuti Zero), Attilio Tornavacca (Direttore Generale Esper), l’ex sindaco Di Lampedusa Giusi Nicolini, Luca Fioretti (Fondatore Associazione comuni virtuosi), Agostino di Ciaula (Medici per l’ambiente), Vincenzo Mercinelli(Accademia Mediterranea di Econonomia civile), i sindaci di Lecce e Bari, Carlo Salvemini e Antonio De Caro, Claudio Scamardella (Direttore de “Il Nuovo Quotidiano di Puglia”) e altri giornalisti, studiosi del paesaggio, docenti universitari e attivisti dei comitati a tuttela del paesaggio e dell’ambiente.
Programma
- La prima giornata inizia con i saluti alle ore 9:30 e con la proiezione degli scatti fotografici “Grotta dei Cervi: la cappella sistina del Neolitico” di Leonello Bertolucci.
- Alle 10:30 prendono il via i primi incontri su “Il torrente Asso”, con gli speleologi Vittorio Marras e Raffaele Onorato e sulla “SS275”, in compagnia di Vito Lisi e Luigi Paccione del comitato No 275 e gli architetti mauro Lazzari e Juri Battaglini.
- Dalle 16:30 si trattano il caso “Colacem”, “la democrazia del cibo. nuove politiche territoriali per un futuro sostenibile”, la “laudato si”.
- Dalle ore 21:00 lo scrittore Gianrico Carofiglio modera il “Dialogo sulla Bellezza”, mentre la chiusura è affidata alla cassarmonica allestita all’esterno del castello, con il progetto Bandervish, le sonorità mediterranee dei radiodervish che incontrano la merce e le aree sinfoniche della Banda di Sanicandro di Bari, con una silloge che reinterpreta il repertorio classico della banda e quello della musica mediorientale.
- La seconda e ultima giornata partirà alle 10:00 con “la valutazione dell’ambiente e la potestà regolamentare” con Luca Fioretti, Luca Menesini (Sindaco di Capannori e Presidente della Provincia di Lucca), Nevio Zaccarelli (Assessore all’Ambiente del Comune di Forlì) e Michele Macrì che coordinerà i lavori.
- Alle ore 11:00 il Direttore de La Gazzetta del Mezzogiorno, Fabio Casilliintervisterà Rita Miglietta (architetta e assessora alle Politiche urbanistiche e strategiche, Rigenerazione urbana, Marine, Innovazione sociale, Verde pubblico, Social Housing, Edilizia Privata, Valorizzazione del patrimonio pubblico del Comune di Lecce) su “Lecce è il suo mare: progetto di rigenerazione urbana per il recupero delle marine leccesi“.
- Dalle 16.30, con il coordinamento di Roberto Schiavone, Agostino di Ciaula (Medici per l’ambiente), Antonio Chiga (Sindaco di Zollino), Dina Manti (Sindaca di Corigliano d’Otranto) e Marcello Amante (Sindaco di Galatina) discuteranno del “Caso Colacem” con Tiziana Colluto, giornalista di TrNews e Il Fatto Quotidiano.
- Dalle 17.30si parlerà di “Economia relazionale” con Vincenzo Mercinelli (Accademia Mediterranea di Economia Civile) e Guglielmo Forges Davanzati (Docente di Storia dell’analisi economica dell’Università del Salento) sollecitati da Emanuele Rizzello.
- Dalle 18.30 invece Claudio Scamardella (Direttore del “Nuovo Quotidiano di Puglia”) modererà l’incontro “La terra come perdita e come riconoscimenti” con Giusi Nicolini (già sindaco Lampedusa, segreteria nazionale Partito Democratico) e Anna Caputo (Presidente Arci Lecce) coordinato da Adalina Coluccello.
- Dalle 19.30 incontro di chiusura, moderato da Gabriele De Giorgi (giornalista LeccePrima.it e SalentoReview) sul Salento e i suoi Paesaggi con il consigliere regionale Sergio Blasi e Alessandro de Matteis.
- Dalle 21 il festival si concluderà in musica con il concerto itinerante per le strade di Corigliano d’Otranto e sulle terrazze del Castello della BeDixie e la presentazione del cd d’esordio dei Cantori della Giurdana.
Inoltre, nel corso del Cton fest le sale e le terrazze del castello ospiteranno La terra Nutre, una grande iniziativa per promuovere la tradizione del territorio attraverso il cibo, organizzata da numerose aziende agroalimentari e vitivinicole del territorio. Tra stand e vastissimi spazi di degustazione nei quali si intende riscoprire, scavando con fare avallato, la lunga e affascinante tradizione salentina.
di Giulia Greco
Fonte: Leccenews24.it