La ministra dell’ambiente tedesco, Svenja Schulze , è tornata a parlare della messa al bando dei sacchetti di plastica nei supermercati, progetto già preannunciato in agosto. Nelle intenzioni del dicastero, la legge potrebbe entrare in vigore a metà del 2020, dopo un periodo transitorio di sei mesi per permettere ai distributori e ai punti vendita di esaurire le scorte di sacchetti.
A differenza di quanto avviene in Italia il divieto alla vendita di sacchetti monouso in plastica per la spesa dovrebbe riguardare anche quelli biodegradabili e compostabili, in quanto – ha affermato la ministra – i biopolimeri non offrirebbero una soluzione alla protezione dell’ambiente.
Salate le sanzioni per chi non rispetterà il divieto: secondo le prime indiscrezioni, le multe per le imprese potrebbero arrivare fino a 100mila euro.
In base ai dati forniti dal Ministero per l’ambiente, il consumo procapite in Germania è pari a 24 sacchetti, un volume tutto sommato limitato, anche grazie ai programmi volontari avviati negli anni scorsi di concerto tra il governo e la GDO, ritenuti però non più sufficienti a ridurne ulteriormente la diffusione. Prima di queste misure, nel 2015, il consumo procapite ammontava a 64 shopper.
Fonte: Polimerica