Capannori è il primo Comune italiano ad aver sottoscritto nel 2007 una delibera per fare propria la strategia “Verso Rifiuti Zero”. Nei 15 anni successivi il Comune si è distinto per scelte coraggiose che hanno portato a risultati di eccellenza: raccolta porta a porta, tariffazione puntuale (implementata con il supporto tecnico di ESPER), compostaggio di comunità e una lunga serie di attività e progetti finalizzati al contenimento della produzione di rifiuti. In questo quadro si colloca la nascita del primo Centro del Riuso nel 2011. Oggi, in collaborazione con il Comune di Lucca, i centri del Riuso sono 3, gestiti dalla cooperativa sociale Nanina.

Ne parliamo con due delle anime dell’operazione: Alessio Ciacci, Assessore all’Ambiente di Capannori fra il 2007 e il 2013 ed oggi presidente dell’Azienda pubblica che si occupa del servizio di igiene pubblica ASCIT, e Daniele Guidotti, eclettico musicista, animatore culturale, e uno dei cuori dei centri del riuso di Lucca e Capannori. Centri che nel nome hanno il loro destino: Daccapo!

In cammino verso lo zero

Intervista ad Alessio Ciacci