Avviato in Belgio il progetto pilota VinylPlus Med per la creazione di una filiera che parte dagli ospedali per arrivare ai riciclatori.
Il programma volontario per la sostenibilità del PVC, VinylPlus, ha avviato in Belgio un progetto pilota collaborativo per favorire la raccolta e il riciclo di dispositivi medicali monouso in PVC provenienti dagli ospedali.che coinvolge anche gestori di rifiuti, riciclatori e l’industria del PVC.VinylPlus Med – questo il nome dell’iniziativa – si ispira a RecoMed, programma di riciclo di maschere protettive e tubicini in PVC nel Regno Unito, co-finanziato da VinylPlus. Il nuovo programma si concentrerà su rifiuti in PVC ripuliti e conformi al regolamento Reach.
L’idea parte dalla constatazione che il PVC è la plastica più utilizzata nei dispositivi medicali monouso salvavita, tra cui maschere per ossigeno e per anestesia, tubicini, sacche per flebo e per dialisi. E che molti di questi dispositivi, utilizzati solo una volta e per un breve periodo di tempo su pazienti non infettivi, possono essere riciclati.
In collaborazione con Europe Hospitals -gruppo ospedaliero di Bruxelles -, verranno raccolti e riciclati i rifiuti in PVC provenienti da tre reparti di dialisi. Al progetto collaboreranno anche Renewi, come responsabile della gestione dei rifiuti, e Raff Plastics, come riciclatore. Tutti i partner belgi di VinylPlus Med si trovano entro un raggio di 120 km, per ridurre al minimo le distanze di trasporto e contenere così al minimo la carbon footprint.
“In Europe Hospitals finora il nostro focus è stato il consumo di energia con l’obiettivo di ridurre costantemente i costi e l’impronta ambientale – nota Evelyn Vass, Direttore Operativo di Europe Hospitals -. Ora vogliamo concentrarci di più sulla gestione efficiente dei rifiuti in plastica. I dispositivi medicali monouso in plastica che utilizziamo tutti i giorni dovrebbero essere riciclati. Il nostro personale è motivato a migliorare la sostenibilità delle strutture sanitarie. Crediamo tutti che sia nostra responsabilità risparmiare denaro, nonché preservare le risorse e l’ambiente”.
Fonte: Polimerica