Recuperare e riutilizzare in nuovi prodotti almeno 10 milioni di tonnellate di plastica entro il 2025. è uno degli obiettivi sottoscritti nella Dichiarazione della “Alleanza circolare sulla plastica”, firmata a Bruxelles da un centinaio di partner pubblici e privati che rappresentano l’intero settore. Tra gli altri impegni assunti dall’industria, l’elaborazione entro il 1° marzo 2020 di linee guida e standard per la progettazione eco-compatibile in modo da migliorare le riciclabilità dei prodotti, l’identificazione entro il 1 gennaio 2021 dei fabbisogni di investimento per raggiungere l’obiettivo 10 milioni e la creazione, entro la stessa data, di un meccanismo di monitoraggio trasparente e tracciabile dei risultati.
Nei giorni scorsi oltre 100 partner pubblici e privati che rappresentano l’intera catena del valore della plastica hanno firmato la dichiarazione dell’alleanza circolare per la plastica (Circular Plastics Alliance), che promuove azioni volontarie per il buon funzionamento del mercato europeo nel settore della plastica riciclata. La dichiarazione stabilisce le modalità con cui l’alleanza raggiungerà entro il 2025 l’obiettivo di 10 milioni di tonnellate di plastica riciclata utilizzata ogni anno per fabbricare nuovi prodotti in Europa.
La dichiarazione dell’Alleanza per il riciclaggio della plastica è stata firmata da piccole e medie imprese, grandi società, associazioni di imprese, organismi di normazione, organizzazioni di ricerca e autorità locali e nazionali. Viene chiesto il sostegno Ue alla transizione verso l’eliminazione totale dei rifiuti di plastica in natura e l’abbandono della messa in discarica.
La dichiarazione stabilisce azioni concrete per raggiungere l’obiettivo, tra cui: migliorare la progettazione dei prodotti di plastica per renderli più riciclabili e integrare maggiormente la plastica riciclata; individuare sia il potenziale inutilizzato, al fine di aumentare la raccolta, la selezione e il riciclaggio dei rifiuti di plastica nella Ue, sia le lacune in materia di investimenti; creare un programma di ricerca e sviluppo per la plastica circolare; istituire un sistema di monitoraggio trasparente e affidabile per tenere traccia di tutti i flussi di rifiuti di plastica.
Nella Ue il potenziale di riciclaggio dei rifiuti di plastica è ancora ampiamente inutilizzato, in particolare rispetto ad altri materiali come carta, vetro o metalli. Degli oltre 27 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica raccolti ogni anno in Europa meno di un terzo è inviato agli impianti di riciclaggio. Di conseguenza, nel 2016 in Europa sono stati venduti meno di 4 milioni di tonnellate di plastica riciclata, che rappresentano appena l’8% del mercato della plastica Ue. Approvando l’obiettivo dell’Unione di 10 milioni di tonnellate di plastica riciclata venduta nella Ue entro il 2025, l’alleanza circolare per la plastica si impegna a contribuire a un aumento del mercato della plastica riciclata di oltre il 150%.
A fine 2018, la Commissione valutava che gli impegni assunti finora dai fornitori di plastica riciclata erano sufficienti a raggiungere o addirittura superare l’obiettivo della Ue di 10 milioni di tonnellate di plastica riciclata utilizzata in Europa entro il 2025. Gli impegni assunti dagli utilizzatori di plastica riciclata (quali i trasformatori e i fabbricanti di materie plastiche) non erano tuttavia sufficienti ed è stato necessario intervenire per colmare il divario tra domanda e offerta.
Fonte: e-gazettehttp://www.e-gazette.it/sezione/imballaggi/plastica-industria-ue-punta-riutilizzare-10-milioni-tonnellate-2025