Qualcosa non torna nei servizi svolti dall’azienda ed il comune decide di decurtare 1.500 € dalla mensilità di luglio.
E’ quanto stabilito dall’ente a seguito della presentazione della fattura per la raccolta dei rifiuti. La società non si è avvalsa dei tre giorni per controdedurre le osservazioni mosse.
La contestazione è arrivata dall’Ing. Salvatore Genova, direttore tecnico di ESPER, che ha il compito di stabilire se le prestazioni svolte sono conformi al capitolato.
Non è la prima volta che il comune di Cerveteri applica delle penali sull’appalto. In passato si è verificata nuovamente questa situazione con la decurtazione di cifre anche consistenti.
Un atteggiamento quello del comune che sembra voler mettere pressione all’ATI Camassa – Azienda Servizi Vari, non sempre ritenuta dai cittadini impeccabile nello svolgimento dei servizi.
Fonte: Terzo Binario