Garantire la massima coerenza dei contenuti del prossimo accordo quadro tra l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e il Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI) con il quadro normativo e regolatorio vigente. È quanto segnalato da ARERA nella Memoria depositata alla VIII commissione della Camera dei deputati in occasione dell’audizione del 24 luglio.
In particolare, è il tema dei corrispettivi – e dei criteri per la loro determinazione – che ciascun consorzio di filiera è tenuto a riconoscere ai Comuni o ai suoi delegati per la raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio l’aspetto maggiormente rilevante ai fini dell’attività regolatoria.
In questo contesto, l’Autorità dovrà verificare che i maggiori oneri della raccolta differenziata previsti nell’accordo siano individuati in maniera congruente rispetto ai criteri fissati dall’Autorità stessa e, in particolare, a quelli per la definizione dei costi efficienti dei singoli servizi che costituiscono il servizio integrato di gestione del ciclo dei rifiuti nonché alle regole di separazione contabile, al fine di garantire la trasparenza nei costi del servizio.