CAMAIORE – Il Tar Toscana ha respinto il ricorso di Sea Ambiente contro l’affidamento diretto del Comune di Camaiore del servizio di igiene ambietale ad Ersu. La sentenza, attesa con impazienza da mesi, è arrivata nella serata di martedì scuotendo tutto il sistema dei rifiuti, versiliese e toscano.
I giudici amministrativi di Firenze hanno dato ragione su tutta la linea all’amministrazione Del Dotto, che in vari passaggi dal Consiglio comunale, dalla giunta e dagli uffici, aveva scaricato il gestore Sea per passare alla vicina Ersu, entrambe società della capogruppo RetiAmbiente. Non era necessaria un bando di gara, come contestava sostanzialmente Sea, in quanto trattasi non di concessione ma di appalto di servizio, affidato in via urgente e transitoria. Determinante la consulenza della società Esper che aveva valutato le prestazioni delle due società. Esulta il sindaco Alessandro Del Dotto.
Resta un solo aspetto da chiarire: ovvero se sia legittima la decisione di Camaiore di recedere unilateralmente dal contratto con Sea. Sarà il giudice ordinario a stabilirlo e valutare eventuali indennizzi per Sea Ambiente. Ma ciò non cambierà le sorti del servizio di raccolta rifiuti, che passerà comunque ad Ersu.
Per Del Dotto questa sentenza avrà conseguenze sul sistema rifiuti toscano. Altri Comuni potrebbero come Camaiore cambiare gestore rimanendo nel perimetro di Reti Ambiente.
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