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Aro Bari 4: il 75% di raccolta differenziata è realtà

Spesso abbiamo raccontato gli exploit in termini di raccolta differenziata di alcuni Comuni del territorio Italiano. Questa volta a stupire non sono i numeri di un singolo Comune, ma quelli di un Ambito di Raccolta Ottimale, nella fattispecie dell’ARO Bari 4. Quasi 180.000 abitanti suddivisi in 7 Comuni (Gravina in Puglia, Grumo Appula, Toritto, Poggiorsini, Santeramo in Colle, Altamura e Cassano delle Murge) che a metà del 2018 sono passati ad una raccolta porta a porta spinta, che per alcuni di essi rappresentava una novità assoluta.

Solo nel maggio 2018, infatti la percentuale media di Raccolta differenziata sul territorio dell’ARO era inferiore al 25%. Gravina di Puglia era al 10%; Altamura al 21,5%; Toritto al 25%; Santeramo al 15%. Spiccavano le prestazioni di Grumo Appula (71%) e Cassano (68%).
Nel gennaio del 2018 si sottoscrisse il nuovo contratto per la gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani nelle città dell’ARO 4 Bari, che ha come Ente capofila l’Unione dei Comuni dell’Alta Murgia – UNICAM.  Un appalto con base d’asta di oltre 143 milioni di euro, che fino al 2025 garantirà l’igiene urbana. Un progetto ambizioso, realizzato con il supporto tecnico di ESPER nel ruolo di Direzione Esecuzione Contratto, che prevedeva il raggiungimento del 50% di RD medio al nono mese dalla data di avvio del servizio e il 65% di RD medio nel secondo anno e successivi di esecuzione del nuovo servizio.

Percentuali che sembravano di difficile raggiungimento, e che invece sono state raggiunte e superate in tempi più brevi di quanto ci si aspettasse. La percentuale media di raccolta differenziata su tutto l’ARO registrata nel mese di Agosto 2019 è del 75,13%, ben oltre gli obiettivi fissati e nel pieno rispetto della normativa vigente. Gravina è schizzata al 68,5, Altamura al 66,6%, Toritto al 75%, Santeramo al 71%. Anche i Comuni già virtuosi hanno incrementato i propri risultati: Grumo al 76%, Cassano al 70%.

Nessuno si aspettava di ottenere risultati così buoni in tempi così rapidi – dichiara Francesco D’Amore responsabile unico del procedimento relativo al servizio di igiene urbana in ambito ARO Bari 4 – tanto è vero che il contratto fissava obiettivi più modesti: il 50% entro i primi nove mesi per poi raggiungere il 65% successivamente. Siamo arrivati a punte che nei mesi hanno superato l’80%: a Santeramo in Colle nel mese di agosto 2019 si è toccata quota 83%. Non possiamo che essere più che felici di come sta procedendo il progetto”.

UN progetto che ha avuto bisogno di qualche piccola correzione in corso d’opera, ma che non si discosta da quello originario. “Nella realtà, tranne qualche piccola modifica non c’è stata una variazione significativa rispetto a quello che era previsto nel progetto originario – Continua D’Amore –  Abbiamo modificato in alcuni casi le modalità di raccolta nei condomini più grandi dotandoli di mastelli in alcuni Comuni, ma fondamentalmente abbiamo seguito quello che era il progetto iniziale. Andrebbe apportata ancora qualche modifica, ma serve la collaborazione dei Comuni, che ogni tanto non è facile formalizzare in atti: gli iter decisionali dei Comuni sono abbastanza complicati. Ma ciò significa che abbiamo ancora potenziale per migliorare gli ottimi risultati ottenuti fino ad oggi, ed è sicuramente incoraggiante e stimolante”. (SC)

RASSEGNA STAMPA – Raccolta differenziata: ad Agosto la percentuale vola oltre il 68%

A Gennaio a Gravina – scrivono in una nota inviata in redazione dall’ufficio stampa di Palazzo di città – veniva differenziato solo il 7% dei rifiuti. A Luglio, ad un mese e mezzo dall’attivazione del servizio, s’era già arrivati a toccare il 43%. Ad Agosto è stato record: superato il 68%.”

“Se qualche dubbio c’era, – spiegano da via Vittorio Veneto – è stato spazzato via dai numeri: i gravinesi stanno sostenendo con entusiasmo i primi passi della raccolta differenziata porta a porta. Lo confermano i dati che arrivano dall’assessorato all’igiene urbana guidato da Paolo Calculli, sulla base dei report giornalieri trasmessi al Comune dalla Raccolio srl, la società affidataria del servizio in città sulla base del contratto d’appalto sottoscritto lo scorso Gennaio, a conclusione di un iter che ha mandato in archivio il precedente contratto, tra una proroga e l’altra rimasto in vigore per quasi 23 anni. ”

«Attendevamo con ansia i risultati di Agosto – spiega Calculli – perché solo negli ultimi giorni di Luglio il servizio era entrato a regime in tutta la città». Un test dunque importante, superato di slancio. «Nei 31 giorni agostani – precisa Calculli – siamo arrivati a toccare il 68,61%. Un livello che certo può e deve essere ancora migliorato, ma che indica innegabilmente un netto cambio di tendenza: la rimozione dei cassonetti ha lasciato rimpianti in una parte davvero minoritaria della città, all’interno della quale si annida la frangia che continua a depositare spazzatura ai bordi di alcune vie o in periferia. Il più delle volte vandali, o gente che nel tentativo di sfuggire all’anagrafe tributaria comunale si disfa dei sacchetti scaricandoli ovunque. Nelle prossime settimane intensificheremo ulteriormente i controlli, anche con l’ausilio della tecnologia, ma l’impegno profuso dalla Polizia Municipale, insieme ai tecnici della Raccolio, ha già consentito di elevare diversi verbali a carico dei trasgressori individuati».

“I numeri: ad Agosto ritirati 390.430 chili di organico, 85.120 di carta, 87.590 di vetro, 92.720 di plastica, 49.700 di cartone, 40.633 di ingombranti, 21.990. Insieme ad altre tipologie di rifiuti avviati al riciclo, un totale di 768.437 chili di differenziata su 1.120.057 chili di pattume complessivamente raccolto (compresa l’indifferenziata). In percentuale, il 68,61%. «La macchina organizzativa – sottolinea l’assessore – ha finalmente preso a girare a pieno ritmo, anche se difficoltà e disagi non mancano. Ne siamo consapevoli, e grazie all’impegno del Servizio Municipale Ambiente e della Polizia Municipale siamo impegnati a ricercare, insieme all’azienda, le soluzioni opportune. Le nostre preoccupazioni principali sono, al momento, la definizione del servizio in zona Pip e l’avvio delle isole ecologiche itineranti, per le quali siamo in attesa del via libera dell’Aro Ba4».

“Restano la soddisfazione per il buon risultato conseguito e la consapevolezza di poter fare ancora di più, con la collaborazione della cittadinanza. «Questa esperienza – dice Calculli – è utile a dimostrare anche quanto esteso sia il senso civico, spesso offuscato dai comportamenti insensati di una parte marginale della cittadinanza. Occorre insistere, per mettere in moto un cambiamento culturale generalizzato. Ai cittadini vanno il nostro sincero ringraziamento per la collaborazione e la rassicurazione che faremo il possibile per migliorare la qualità del servizio».

Da segnalare: su impulso dell’assessorato, nei prossimi giorni si terranno nuovi incontri informativi pubblici, mentre nelle scuole, con la ripresa delle attività didattiche, ripartirà la campagna di educazione alla differenziata curata da Teknoservice.”

Fonte: Gravina Live