Organismo di Vigilanza monocratico – Avvocato del Foro di Torino a cui ESPER ha attribuito il compito di proporre gli adattamenti e aggiornamenti del Modello di organizzazione, gestione e controllo della società di ingegneria ESPER Srl redatto ai sensi del DL 8 giugno 2001, n. 231 , di vigilare e controllare l’osservanza e l’efficace attuazione del Modello, di gestire o monitorare le iniziative di formazione e informazione per la diffusione della conoscenza e della comprensione del Modello da parte dei relativi destinatari nonché di gestire e dare seguito alle informazioni indirizzate alla PEC sul funzionamento del modello anche a seguito di consultazione con il Garante Etico
Garante Etico – scelto tra persone di notoria indipendenza ed autorevolezza morale, ha il compito di fornire pareri sull‘interpretazione e sull’applicazione delle disposizioni del Codice Etico della ESPER. Il prof. Gianfranco Amendola ha comunicato di voler svolgere tale ruolo a titolo gratuito.
Fin dalla fondazione abbiamo adottato un Codice Etico estremamente rigoroso che impegna la società ed i propri professionisti a:
Non avere rapporti economici con aziende che promuovono e propongono sul mercato brevetti o tecnologie nel settore dei rifiuti
Non accettare incarichi e consulenze da parte di soggetti privati che come attività hanno quella di partecipare a gare di gestione rifiuti, di costruire impianti di smaltimento etc.
ESPER si distingue nel settore della gestione dei rifiuti urbani perché affianca solo gli Enti Pubblici e le loro amministrazioni nell’interesse della Cittadinanza al miglior servizio possibile.
In questo settore in cui gli interessi in gioco sono enormi e talvolta contrastanti, è sempre più necessaria una valutazione indipendente che non può essere condizionata, nel nostro caso, da collaborazioni con soggetti privati che potrebbero influenzare l’indipendenza delle valutazioni o le modalità di pianificazione o gestione di un appalto.
Abbiamo quindi respinto l’idea di ogni possibile conflitto di interesse e quindi, a differenza di chi opera sia per le stazioni appaltanti pubbliche che per i soggetti privati partecipanti alle gare, abbiamo pensato che non fosse sufficiente operare con passione, competenza e grande professionalità ma occorresse aderire ad un’idea chiara e precisa, che faccia la differenza.
ESG 2030: 11.6
ESG 2030: 12.5
ESPER aderisce, sostiene e condivide in particolare il principio europeo del «chi inquina paga», in base al quale i costi della gestione dei rifiuti sono sostenuti dal produttore iniziale, ed il principio di «responsabilità estesa del produttore» (EPR).
ESPER opera, inoltre, per favorire la sempre maggiore diffusione dei principi del pacchetto di direttive europea sull’economia circolare che hanno, ad esempio, rafforzato gli obiettivi di riciclaggio e di riduzione dei rifiuti alimentari e marini e le norme relative alla prevenzione dei rifiuti.
La missione di E.S.P.E.R. è dunque quella di analizzare attentamente il contesto territoriale in cui l’Ente viene chiamato ad operare, per poter poi individuare le soluzioni che meglio rispondono in maniera concreta alle diverse esigenze manifestate degli enti committenti.
Un settore così complesso come quello del risparmio e del recupero delle risorse non consente di riproporre soluzioni già adottate in altri contesti poiché è necessario utilizzare il bagaglio esperienziale (think global) al fine di individuare le azioni adeguate caso per caso (act local), per rispondere in pieno alle esigenze specifiche di ogni singolo committente.
Per queste ragioni ESPER si circonda e si avvale di professionisti che vantano molti anni di esperienza nelle diverse e complementari discipline di appartenenza perché la corretta gestione dei rifiuti identifica, com’è noto, un articolato sistema di operazioni, il cui successo è strettamente correlato alle professionalità utilizzate per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Ente di Studio per la Pianificazione
Ecosostenibile dei Rifiuti
Strada San Mauro, 234/23 | 10156 Torino
Telefono/fax: +39.011.2730516
E-mail: info@esper.it
Partita IVA: 09230260011
Capitale Sociale I.V. 100.000 €
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